Ho visto per la strada una nonnina. Avrà avuto 70 anni. Indossava un vestito giallo e una borsa a pois. Non era una borsa vistosa, ma era un accessorio gioioso, e anche il suo vestitino svolazzante lo era.
Ho avuto come un rapido flash. Ho pensato che quella vecchietta doveva certo avere avuto una vita avventurosa.
Probabilmente ha girato il mondo, non so perchè l'avrei vista bene sul dorso di un elefante, durante un safari, o su una nave da crocera, a contemplare un iceberg nei mari del nord.
Nella mia visione, quella donna, da giovane ha tentato ogni sorta di mestiere, non si è mai arricchita, ma ha sempre fatto solo ciò che le piaceva, senza mai permettere a nessuno di mantenerla. Ha fatto sport, corsa probabilmente, e ballo. Me la immagino che balla ancora, tutti i venerdì sera, qualcosa di lento ma pieno di ritmo, come un tango o un valzer. So che ama i dolci e il buon vino, con quel vestito giallo non potrebbe essere altrimenti, e sono quasi certa che abbia avuto un amante francese.
Vi starete chiedendo perchè ve lo racconto, e in tutta sincerità non lo so bene neanche io. Mi stavo solo chiedendo che tipo di vecchietta sarò io, un giorno. Se avrò anche io una borsetta a pallini e se il mio vestitino colorato svolazzerà nel vento.
8 commenti:
Una volta mi è arrivata una mail che parlava dell'effetto di un cappello a campana color melanzana nella vita di una donna: per fartela molto corta, mentre con buona probabilità una bambina odierebbe quel cappello perché la farebbe prendere in giro dalle amichette, una donna ultrasettantenne sarebbe fighissima, perché arriva un punto nella vita in cui qualsiasi cosa indossi non ti fa sembrare ridicola o fuori luogo o fuori moda... a settant'anni insomma potresti permetterti di tutto perché sai come portarlo.
Da quel momento ho cominciato a guardarmi meglio intorno, e mi sono accorta che di donne così ce ne sono tante, e se non è un cappello color melanzana è una borsa a pois, o una gonna a fiori o il rossetto rosso o un ombretto turchese su un viso segnato dalla vita.
Quelle che proprio non mi piacciono, sono le stratinte. Ecco, a differenza di una donna che ancora si trucca, quelle con colori assai improbabili non mi fanno altrettanta simpatia (ma adoro quelle nonnine con la permanente e quei capellucci celestini-rosa-lilla... hai presente il tipo?)
Anch'io mi auguro di diventare "una di loro"... anche se a oggi proprio non saprei immaginarmi.
:-)
Tu sarai Lieve, anche da vecchietta.
E quindi si, il tuo vestitino colorato svolazzerà nel vento.
E avrai una storia lunga da raccontare con maestria. O da scrivere... in punta di penna.
Sarà il caso che mi porti avanti e mi compri un vestito giallo e una borsetta a pois da sfoggiare al momento giusto ;)
Forse l'hai descritta/immaginata in questo modo perchè è così che vuoi sentirti anche tu..libera, un po' come me :)
Un bacione**
N.B. COME STAIIII?? :P
Preferivo "nb" :D
Sarai quello che costruirai oggi. in te qualcuno vedra' un riflesso delle decisioni che popolano il tuo presente.
un abbraccio
clelia
Ogni persona è un intero universo.
Lieve?!!!??! Lo sai che non puoi permetterti di rimanere in silenzio per tutto questo tempo??? Su Facebook scrivi poco, qui ancora meno. Io come faccio??? Speravo di tornare sul tuo blog per leggere un sacco di post arretrati e invece....solo una novità. Mi manchi, ciao Lo
Ehimà...
ancora attiva quella mail?
Certo che si!
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