venerdì, ottobre 26, 2007

Furon visioni, piume d'angelo, imprecisi messaggeri. Ma non fu un sogno...

Mai come in questo periodo sto pensando "all'attimo fuggente", alla necessità di afferrare le occasioni, le persone, i desideri entro quella piccolissima frazione di secondo in cui si ha l'occasione di farlo.
Quante possibilità sprecate, quante vie non intraprese e, sempre, quanta ansia.
In teoria vivere dovrebbe essere semplice come respirare, però quando respiriamo, non pensiamo all'atto di inspirare e espirare aria e quindi, forse, ma dico solo forse, occorrerebbe pensare di meno e vivere di più. Non si tratta di cose incompatibili, ma è scientificamente dimostrato che gli esseri umani possono fare al meglio solo una cosa per volta...
Quanta saggezza in quello che faccio. Quanti dei miei pensieri precedono ognuna delle mie azioni. Eppure ripenso a domenica, al modo in cui ho bandito ogni pensiero e mi chiedo se non sia quella la mia vera natura...Ecco, ci sono cascata ancora, sto di nuovo pensando troppo, e forse sono anche scivolata nel malinconico, quando tutto ciò che intendevo comunicare era una grande gioia.
Cieli tersi e venti pungenti che portano da lontano il profumo della pioggia, il suono di un violino per strada, i colori di un autunno dolciastro e il calore di una mano amica...
La vita può ancora sorprendere, stregare...ma l'incanto non va capito o pensato o riflettuto, va sentito e vissuto nell'attimo in cui appare.

14 commenti:

Dice ha detto...

Esattamente. Data l'imprevedibilità del caso, bisogna vivere sempre ogni momento come fosse eterno, unico, e soprattutto bisogna fermarsi a guardare. cosa? tutto.
Mi fanno un pò pena le persone che si affannano per tutta la vita, studiano studiano studiano, poi lavorano lavorano lavorano, guadagnano guadagnano guadagnano, corrono corrono corrono.
Ma dove corri, che ti perdi tutto! arrivi a 50 anni, bel lavoro, ricco, bella casa, ma poi? E' un pò pessimista, ma tanto muori! goditi le emozioni, non i soldi.
Live life.

Anonimo ha detto...

importante è non perdere la gioia di vivere....



davidbyrne75
http://thismustbetheplace.blog.kataweb.it/

Lieve ha detto...

Non la perdo la gioia di vivere ;), la scopro un po' di più giorno per giorno...
@Dice...parole sante...parole sante...

Nuvola ha detto...

La vita da e toglie come una mano che dosa sapientemente gli eventi e il caso sui piatti della nostra bilancia.

dawoR*** ha detto...

specie nelle città ,meglio respirare piano e il minimo indispensabile
:) dawoR***

Anonimo ha detto...

i miei sono spazi soprattutto mentali, infatti preferisco viaggiare con l'immaginazione... purtroppo quando poi vedo il luogo immaginato, quasi sempre mi delude ed allora preferisco viaggiare nel tempo , tornando al mio amato mondo antico.

benvenuta nel mio blog!

Anonimo ha detto...

ti ho linkata
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aprposito, io sono un'aliena, infatti facciomeglio le cose se ne faccio tre alla volta. mio marito ci impazzisce da trent'anni!

Fabioletterario ha detto...

Direi anche che è meglio lasciarsi proprio del tutto stregare... No?

Lieve ha detto...

Certo Fabio, con gli incantesimi giusti ;)

Paola...fai tre cose alla volta? o_0, beata te :P...io ho problemi già a farne una°_°

Nuvoletta hai proprio ragione quando mi dici che alla fine spunta il sereno...

Dawor...il respiro è vita, ma se l'aria fa male possiamo sempre andare in campagna :P

dawoR*** ha detto...

come mi assomiglia l'essenza dei tuoi pensieri...
:) dawoR***

Fabioletterario ha detto...

E allora streghiamoci! :-)

Lieve ha detto...

Dawor, c'è un nucleo di pensieri e di sentimenti che secondo me è simile per tutti ;)

E sì...lasciamoci incantare :)

Anonimo ha detto...

People should read this.

Lieve ha detto...

Thanks Winona ;)