venerdì, febbraio 29, 2008

Che potere avrebbe l'inferno se i dannati non potessero sognare il paradiso?

Sandman e, come sempre quando mi dedico alla lettura di un'opera di Gaiman, il mio unico rammarico è che abbia una fine. E' un autore che adoro. Non importa se narra di quel Nessundove che si trova tra le crepe dei muri di Londra o degli dei senza terra di American Gods. Non è importante se scrive una favola dark in cui la strega ha due bottoni al posto degli occhi o se si avvale di illustratori e disegnatori per dare un volto a Death e agli altri Eterni. Che i suoi siano i brevi racconti di Fragile Things o opere più voluminose come Good Omens, o sceneggiature, o graphic novels non cambia la sostanza di quello che narra, una sostanza che poi è nebbiosa ed evanescente e che pure attecchisce nei ricordi e nell'immaginario dei suoi lettori, perchè Gaiman attinge con disinvoltura e maestria ai temi e agli archetipi di tutti i tempi.
Ho appena terminato Le Terre del Sogno, terzo volume della serie
Da buon inglese ha anche una sua ironia, che qua e là emerge più che altrove, per esempio durante la sua collaborazione con Terry Pratchett, come era ovvio aspettarsi. Come personaggio "pubblico" mi è anche molto simpatico, non è di quelli che si sentono dei in terra, e dimostra sempre molto riguardo per i suoi fan, che hanno un filo diretto con lui grazie al suo aggiornatissimo blog. Adesso spero di recuperare qualche DVD con Neverwhere, anche se la vedo difficile, di sicuro però, appena torno a casa, guarderò Stardust ;)

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Il Newerwhere di Gaiman è certamente un diamante unico in quel mondo, per la maggior parte becero e gonfio di nulla, dell'universo dark. Esso dà splendore ad un mondo che di luce non ha nulla per antonomasia.

Credo sia molto di più che un fantasy-dark, categorizzare è misero e deplorevole soprattutto in questo caso.

C'è in esso la vita che non è, le esistenze di anime borderline dove la realtà è una mancata morte, dove si vive parallelamente ma non si sa a cosa.

Dove il passare da un mondo all’altro attraverso porte e anfratti è un’abile metafora di quello che non sappiamo, dell’oscura entità delle cose che
potrebbero contenere o estendere significati sinora sfiorati solamente per caso, per ebbrezza della ragione e quasi disattesi per timori ancora non metabolizzati.

E’ un romanzo che supera gli altri per invettiva, in itinere, per spiazzamento della fantasia di chi legge, per trovate sempre nuove ed
intelligenti che attanagliano il pensiero rendendolo plagiato da spiragli di luce che aprono al Possibile pur essendo l’Impossibile la materia del libro.

E poi c’è Londra, i sotterranei di Londra (London Below), già misteriosa e cupa di suo con la sua nebbia affascinante e vicina alle nostri notti immaginifiche, odoranti di rame e di cera su un velluto ormai deturpato.

Persone, genti appartenenti a mondi che non ci sono o che, meglio, non vediamo quando il “sembrare” è tutto un riempire di quell’orfanotrofio della nostra quotidianità abituata a vedere ciò che guarda, e non oltre.

Complimenti Lieve, stavolta hai inchiodato alla bacheca del tuo blog un capolavoro.

Dreyfus

Luna Dark ha detto...

Gaiman ha l'invidiabile dote di dar vita ai sogni, facendoli passare attraverso icone dark come Sandman, divinità incarnate, o personaggi del tutto comuni.

Neverwhere si trova facilmente su Ebay, comprandolo in Inghilterra (non in USA sennò non riesci a vederlo).
E ci sono anche altri modi di procurarselo da internet ;)

Juliet ha detto...

poetica e affascinante come al solito....ti ho già detto che il tuo stile mi fa morire?

Anonimo ha detto...

Pensa se si mettessero in proprio lui e Burton... O.O

Lo sai, adoro anch'io Neil. Ed è uno che sa trattare bene i proprio fan; non tutti lo fanno.


M.

Lieve ha detto...

Eh Marco...Gaima che scrive una sceneggiatura per Burton...magari!

Ales, ma tu lo hai visto il telefilm? o_0
Ma poi dove sei scomparso in questi giorni?!!

Juliet, grazie ma dato l'argomento, non mi è stato difficile mantenere questo tono ;)
E' un autore che ti consiglio, se sono riuscita a incuriosirti un po'.

Dreyfuss mi sembra già abbastanza ferrato e non aggiungo niente perchè, per una volta, sembra che possiamo non litigare o.0

Dani ha detto...

Non lo conosco molto bene....!Mi dovrò aggiornare...!
Buona giornata cara Lieve...!

Anonimo ha detto...

Ciao Lieve...purtroppo non ho letto questo libro...passavo da qui e volevo mandarti un bacio!!!A presto!!!

Anonimo ha detto...

...Non avrebbe ragione d'essere l'inferno senza il tormento e la consapevolezza dell'esistenza del paradiso per i dannati. Qualcosa che non si potrà mai raggiungere...
Ciao Lieve, rieccomi...Misterioso Anonimo.

L ha detto...

Mai sentito...me lo procurerò...da cosa inizio?

Ciao,
L.

L ha detto...

Mai sentito...me lo procurerò...da cosa inizio?

Ciao,
L.

Lieve ha detto...

@L...Neil Gaiman ha scritto romanzi, racconti, fumetti...Il mio preferito è "Nessundove", un romanzo originale e immaginifico, ambientato in due Londre, per così dire sovrapposte: quella immanente della quotidianeità e l'altra Londra, "Londrasotto" una Londra invisibile e misteriosa popolata da personaggi irreali, stravaganti, affascinanti...
Però per l'idea che mi sono fatta di te, se sul serio ti ho incuriosito su questo autore, forse ti conviene iniziare con "Buona Apocalisse a tutti"...lo so, il titolo non è granchè (in originale era Good Omen) ma è un libro divertente, ironico e scanzonato che penso ti potrebbe piacere ^_^ . Oppure, se ti piacessero i fumetti, ti rimando alla lettura di Sandman-La locanda alla fine dei mondi ;)
Quando ti capiterà di incappare in queste letture, fammi sapere che ne pensi.
Mi esonero da qualsiasi responsabilità ma hai facoltà di consigliarmi un libro anche tu! :P
Ciao =)

Mimmo ha detto...

...scoperto per caso...il tuo blog me gusta! ;)

tornerò apsulciare meglio!

ciao! :)

Luna Dark ha detto...

Il telefilm me lo sono "procurato" ma devo ancora sedermi a vederlo. So che da qualche parte qualche buonanima ha messo a disposizione anche i sottotitoli in italiano della prima puntata :)

Sono un po' preso, in questi giorni. Però ho provato a contattarti via MSN un paio di volte. Ma sei sempre away... :/

Lieve ha detto...

@Lupin: sono tornata :P e anche tu a quanto pare...

@Mimmo: grazie ^^ si fa quel che si può ;)